Il catalogo delle mostre di Etna Comics 2023

Catania – L’Area Mostre di Etna Comics offre da sempre l’opportunità di trascorrere del tempo assieme ai grandi maestri che hanno emozionato tutto il mondo con le loro opere e le loro idee. Opere senza tempo e con mille richiami alla più effervescente cultura pop.

In buona compagnia di esclusive collezioni private e opere di autori locali.

Le mostre di Etna Comics continuano la tradizione di proposte per tutti i gusti, con la consueta possibilità di proseguire l’esperienza sulle pagine del catalogo arricchito da redazionali, approfondimenti e interviste. Un ricordo da custodire a casa per rivivere le emozioni vissute nei giorni del festival etneo.

Il catalogo sarà in vendita presso l’Area Mostre al padiglione E4 e allo stand dell’associazione “Il Tempio della Nona Arte” al padiglione F1.

Al seguente link l’elenco di tutte le mostre dell’undicesima edizione di Etna Comics:

https://www.etnacomics.com/programma-etnacomics-2023-mostre

Di seguito l’introduzione al catalogo di Marco Grasso (responsabile Area Mostre):

“Con l’inizio di questo nuovo appuntamento si manifesta ancora una volta tutta la magia che di consueto anima le giornate di Etna Comics. Già, “magia”. Una parola e un incipit obbligatori quando una mostra celebra uno dei suoi più noti rappresentanti: il maghetto con gli occhiali Harry Potter! Nel 2023 tutti i fan italiani della saga fantasy festeggiano infatti il venticinquesimo anniversario dalla prima apparizione in libreria dei romanzi di J. K. Rowling. Prima delle grandi produzioni cinematografiche, prima che il merchandising imponesse l’aspetto del maghetto, la prima a visualizzare il volto di Harry Potter, e di tutti gli altri comprimari, è stata Serena Riglietti, la copertinista dell’edizione italiana dei romanzi. La magia del suo tratto colora l’area mostre con gli originali delle cover e delle illustrazioni interne dei romanzi. Una vera immersione nella saga grazie anche a una nutrita esposizione di oggetti rari da collezione e alla rappresentazione dal vivo di alcune scene.

L’obiettivo di Etna Comics, però, è anche quello di soddisfare i variegati gusti “pop” dei visitatori; e chi in Italia ha narrato più e meglio di tutti la cultura popolare è stato di sicuro il giornalista della Rai Vincenzo Mollica. Alla sua incessante passione per il fumetto è dedicata una mostra che esplora le sue incursioni nella nona arte, a partire dalla storia Le Forbici di Paolino che lo vede nei panni di sceneggiatore e che per la prima volta in Italia è esposta al di fuori della casa-museo “Cinema a pennello”; e se si parla di Mollica e fumetti è impossibile non ricordare la versione paperizzata illustrata dall’infallibile matita di Giorgio Cavazzano. È invece una prima volta assoluta l’esposizione delle tavole originali dell’Ulisse di Hugo Pratt, indiscusso maestro che non necessita di presentazioni, che accompagna l’anteprima nazionale della rivisitazione della trasposizione a fumetti dell’Odissea pubblicata nel 1963 dal Corriere dei Piccoli. Che gioia per gli occhi ammirare l’illustrazione raffigurante Polifemo con alle spalle l’Etna che sprigiona tutta la sua forza.

Si parlava di magia. Questa volta entra in gioco la magia del fascino di Eva Kant, icona femminile che imbriglia e incanta lo spettatore con la sua eleganza, il suo portamento, le sue abilità e la sua eterna bellezza, incurante dei suoi sessant’anni di vita editoriale; un’eleganza efficacemente espressa dal tratto di Riccardo Nunziati che ruberà (è il caso di dirlo, in questo contesto) il vostro sguardo. E poi ancora tanto altro da ammirare, tra la consueta promozione del talento degli artisti locali e la “galleria d’arte diffusa” con altre imperdibili esposizioni in area Taboocom, in area Games e in area Family.

Che la magia abbia inizio, quindi. Ma se non siete muniti di bacchetta magica e non conoscete formule segrete, potete gioire dell’intenso programma di Etna Comics. Per citare Sirius Black della saga di Harry Potter: “La felicità la puoi trovare anche nei momenti più bui. Devi solo ricordarti di accendere la luce”. Il nostro festival non solo accende le luci ma apre anche i cancelli per una nuova emozionante edizione.”