Il Cavolo Trunzo delle Aci tra filiera, tradizione e futuro del territorio

Giovedì 19 giugno 2025, alle ore 19.00, nella splendida cornice storica di Palazzo Cutore ad Aci Bonaccorsi, si terrà una serata interamente dedicata alla valorizzazione del Cavolo Trunzo, unico Presidio Slow Food riconosciuto nella zona delle Aci. L’evento promosso dall’Associazione per la Tutela del Cavolo Trunzo delle Aci (ATS), insieme al Comune di Aci Bonaccorsi intende non solo approfondire le straordinarie qualità organolettiche e nutrizionali di questo ortaggio autoctono, ma anche sottolineare il valore delle collaborazioni tra i protagonisti della filiera agroalimentare e il ruolo fondamentale dei presìdi nel promuovere un’agricoltura sostenibile e rispettosa delle tradizioni locali.

Il Cavolo Trunzo delle Aci, tipico dell’area pedemontana etnea, rappresenta un autentico tesoro della biodiversità siciliana. Apprezzato per il suo sapore dolce con una delicata nota piccante, per la consistenza croccante e il profumo intenso, è un ingrediente versatile che arricchisce ogni piatto con gusto e personalità. Ma non si tratta solo di gusto: il Trunzo è anche un concentrato di benessere, ricco di vitamine C e K, flavonoidi e antiossidanti. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antitumorali, è considerato un prezioso alleato nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e nella riduzione del colesterolo cattivo, rendendolo ideale per chi desidera seguire un’alimentazione sana ed equilibrata.

La conferenza, che si svolgerà all’interno delle eleganti sale di Palazzo Cutore – un edificio settecentesco di grande valore storico e architettonico, da sempre simbolo dell’identità culturale di Aci Bonaccorsi – sarà moderata dalla giornalista Alessandra Bonaccorsi. Al centro della discussione, oltre alle peculiarità del Cavolo Trunzo, ci sarà il tema della sinergia tra agricoltori, istituzioni, associazioni e consumatori nella promozione dei prodotti del territorio. La serata vedrà la partecipazione del Sindaco di Aci Bonaccorsi, Vito Di Mauro, che porterà il saluto istituzionale della città, esprimendo l’orgoglio di ospitare un evento dedicato a un prodotto che rappresenta con forza la storia agricola locale. Interverranno inoltre Salvatore Marino, produttore e capofila dell’ATS del Cavolo Trunzo delle Aci, e Enzo Pennisi, responsabile del Presidio Slow Food, che offriranno uno sguardo approfondito sul percorso di tutela, promozione e valorizzazione di questa varietà unica. Sarà presente anche Mariagrazia Barbagallo, Presidente di AIS Sicilia e Salvatore Massimino, dell’azienda Agricola Cavalli, realtà imprenditoriale a regime familiare che da oltre quarant’anni si dedica alla coltivazione di diverse varietà di grano duro siciliano e alle mandorle (da più di vent’anni in regime biologico), oltre che alla produzione di un paniere di eccellenze, a partire dalla farina.

La conferenza si concluderà con una degustazione  enogastronomica curata da La Vecchia Aci e da AIS Sicilia. Il pubblico avrà modo di degustare una selezione di piatti pensati per esaltare le caratteristiche uniche di questo prodotto straordinario. Sarà un momento conviviale in cui il gusto si unisce alla cultura, offrendo agli ospiti l’occasione di assaporare la tradizione con uno sguardo moderno e consapevole.

L’evento è aperto al pubblico e rappresenta un’opportunità imperdibile per approfondire la conoscenza di un’eccellenza locale, riscoprire il valore della tradizione contadina e promuovere modelli virtuosi di sviluppo legati al territorio. In un’epoca in cui la sostenibilità e la qualità sono sempre più al centro dell’interesse collettivo, il Cavolo Trunzo delle Aci diventa un esempio concreto di come la tutela delle radici possa andare di pari passo con l’innovazione e la promozione del benessere.