CON I DETENUTI PER PRESENTARE IL CAMPO DI ZAFFERANO

Il 31 gennaio,  alle ore 20.00,  presso la  casa Circondariale “L.Bodenza” ad Enna, si è tenuta  una “Cena al profumo di zafferano”,  aperta ad ospiti della comunità esterna ed Autorità civili locali, per presentare alla città il progetto  “Orto dentro..viola zafferano”, proposto dall’Associazione “Per un mondo di sorrisi”.

Il Progetto, in fase sperimentale,  avviato lo scorso agosto su un’area verde incolta di mq 450, ha permesso di impiantare 55 chili di bulbi di zafferano, grazie all’impegno volontario di 7 detenuti guidati dalla responsabile del progetto, Salvina Russo.

Il primo anno d’impianto,  nonostante  le avverse   condizioni climatiche  estive, nel mese di novembre, ha regalato, con grande soddisfazione, soprattutto dei detenuti partecipanti,  un delizioso giardino pieno di fiori viola i cui stimmi, dorati  e preziosi, verranno utilizzati per la  preparazione di prelibate pietanze  per la “Cena al profumo di zafferano” , in collaborazione con l’Istituto Alberghiero “Federico II” di Enna e grazie agli sponsors, Gruppo Giovanni Arena e Garden Massimo Di Serio.

L’Associazione “Per un mondo di sorrisi” sta già provvedendo, in accordo con la Casa Circondariale, a trovare fondi di finanziamento per la vita futura del progetto attraverso Cassa delle Ammende. L’idea progettuale  è quella di “fare impresa” e “dare ai detenuti opportunità spendibili dentro…e fuori”, dato che la coltivazione dello zafferano in  agricoltura biologica è una produzione strettamente legata  al ”Piacentino Ennese”, prodotto di eccellenza  di origine protetta “D.O.P”. 

Per questo motivo, l’ipotesi progettuale  per Cassa delle Ammende prevede anche  la realizzazione di un impianto di caseificazione all’interno della Casa Circondariale, per la produzione del “Piacentino Ennese”,  il cui ciclo  produttivo impone un rigido  disciplinare sia per i metodi che per i tempi di stagionatura. Nel corso del restante periodo di  tempo  si effettuerebbe  la caseificazione   di altri tipi di  formaggi  della tradizione casearia dell’ennese.

Quest’anno sarà installato, proprio nel terreno ove insiste lo zafferano, un piccolo impianto di compostaggio.