Presentata la Settimana Verghiana Raccontando Verga. Tuccio Musumeci e Toni Cucchiara i premi Verga.

Tuccio Musumeci, per lo spettacolo e Tony Cucchiara alla memoria, riceveranno il Premio Verga a conclusione della “Settimana Verghiana Raccontando Verga” presentata stamani al Comune dall’assessore alla Cultura Barbara Mirabella . Il nome del premiato per la saggistica sarà comunicato dalla Fondazione Verga.

L’iniziativa, avrà luogo dal 6 al 14 aprile, si è svolta la prima volta nel 2013 ed è nata dalla collaborazione tra i comuni di Catania, Acicastello, Mineo, Vizzini e Nicolosi, piazze dove si svolgono gli eventi, con lo scopo di stimolare l’interesse per la letteratura e la prosa con particolare riferimento agli autori veristi siciliani e favorirne la fruizione.

Erano presenti stamattina i sindaci di Nicolosi Angelo Pulvirenti con la vice sindaco Maria Grazia Torre, il sindaco di Vizzini Vito Cortese e l’assessore alla Cultura Pietro La Rocca, per il comune di Mineo Gaetano Strano, la presidente della Fondazione Verga Gabriella Alfieri insieme a Adele Leanza e Maria Teresa Scibetta, la responsabile Polo regionale museale di Catania Gioconda La Magna, Giovanni Laudani per la Casa Museo Verga,      Antonella Saeli per la FITA(Federazione Italiana Teatro Amatori ),   Marcello Cocuccio governatore della Chiesa di S. Anna, Vittorio Graziano curatore delle mostre fotografiche, Caterina Andò per il teatro Stabile.

“Una grande settimana che vede insieme con Catania – ha detto la Mirabella- diverse realtà della provincia e che mette al centro Giovanni Verga, un grande figlio di questa terra che diventa egli stesso un vero e proprio brand del territorio. Abbiamo deciso con i nostri partner istituzionali di presentare un programma intenso che avrà luogo anche contemporaneamente in tanti luoghi ma che riparta parlando alla città. Uno scrittore, il Verga, che sarà raccontato ai turisti fin dall’arrivo in aeroporto, e a tutti con le mille arti della cultura, attraverso il teatro, la drammaturgia, il cinema , la musica, tutto ciò che avvicini l’artista alla gente. I luoghi sono quelli in assoluto i più amati della nostra provincia e aiutando a scoprire l’autore si farà anche un valido marketing del territorio”.

“ Una importante rete interattiva, – ha detto la presidente della Fondazione Verga Gabriella Alfieri che ci vede tra i fondatori dell’iniziativa, dove ognuno dà il suo contributo grazie anche al nuovo impulso dato dall’assessore Mirabella. Noi ci rivolgiamo al pubblico delle scuole maggiormente per una conoscenza dello scrittore che passi dal rigore filologico ma anche dalla divulgazione dell ”altro “ Verga. Abbiamo scelto quest’ anno due testi dello scrittore verista per le performance degli attori che sono “ Eva” e “ La storia di una Capinera”.

“ Giovanni Verga- ha affermato Vito Cortese sindaco di Vizzini – è lo scrittore che ci ha raccontato. Il nostro stesso dna può essere ricavato dalla lettura di Verga. Un legame fortissimo con la nostra realtà, un legame identitario che siamo felici di rinnovare insieme alla Settimana Verghiana e anche con il Teatro di Rivivescenza di Alfredo Mazzone e la riscoperta del Verga privato dovuta a Giovanni Garra Agosta. ”.

“Siamo già al secondo anno di adesione – ha spiegato il sindaco di Nicolosi Angelo Pulvirenti – a questa iniziativa che accresce il nostro livello di cultura e affianca l’aspetto paesaggistico, quello maggiormente conosciuto del nostro territorio. Etna certamente come patrimonio Unesco, ma è altrettanto importante diffondere anche la nostra cultura letteraria”.

“ Chi visiterà la Casa Museo Verga- ha detto il responsabile Giovanni Laudani – oltre a vedere i libri e quanto apparteneva allo scrittore, si immergerà nell’atmosfera in una casa catanese di fine ottocento, vi sono infatti conservati i mobili, le suppellettili, e tutto è stato lasciato come se il Verga ne fosse appena uscito” e della Casa Museo parla anche Gioconda La Magna responsabile del Polo regionale museale di Catania “ un vero gioiello prezioso che rivivrà con le visite guidate e animate dagli attori” .

L’assessore Mirabella ha ringraziato anche chi ha ulteriormente collaborato alla Settimana Verghiana e cioè: l’Univesità, l’Istituto Musicale Vincenzo Bellini , l’Istituto per Ciechi Ardizzone Gioeni, l’ Istituto Alberghiero Rocco Chinnici di Nicolosi, il liceo scientifico Principe Umberto di Catania, Le Giude Turistiche di Catania e le associazioni Guide Sicilia e Mediterraneum.

Un’altra “ chicca “ della settimana Verghiana sarà l’apertura della Chiesa di Sant’Anna attigua alla casa Verga, chiesa che faceva parte dei beni della famiglia della mamma dello scrittore che ne aveva fatto una rettorìa. La chiesa viene aperta dal governatore Marcello Cocuccio , dopo una chiusura decennale, soltanto due o tre volte l’anno e contiene al suo interno un camminamento della Catania medievale. Si allega programma della settima.