Sbarcano i migranti del pattugliatore Diciotti, polemiche e denunce

Al porto di Catania una giornata scandita tra proteste e denunce dei movimenti politici siciliani e di opinione contro il ministro Salvini  per i 137 migranti non autorizzati a scendere dal pattugliatore Diciotti ormeggiato da cinque giorni.
I migranti, infine, sono tutti sbarcati dopo la mezzanotte. Fermati quattro dei migranti a bordo, tre cittadini egiziani e uno del Bangladesh, presunti scafisti secondo la polizia e accusati di associazione per delinquere finalizzata alla tratta di persone, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, violenza sessuale e procurato ingresso illecito. I primi migranti a scendere, nella giornata di sabato 25 agosto, sono stati 13 persone per ragioni sanitarie, in seguito 12 giovani fatti salire sui pulmann diretti verso Messina. Un centinaio invece saranno ospiti nelle strutture della Chiesa al nord Italia e gli altri in Irlanda e Albania. All’ ospedale Garibaldi di Catania restano invece tre migranti: due con la tubercolosi e uno con la broncopolmonite.

Roan