TRAGEDIA LAMPEDUSA; MUSUMECI, BASTA LACRIME DI IPOCRISIA MA SCELTE RISOLUTIVE

“La Sicilia non può continuare ad essere lasciata sola di fronte alla costante tragedia di donne, bambini, giovani divenuti carne da macello nelle mani degli scafisti. I governi a Roma  cambiano, i commissari a Bruxelles si alternano, ma il Mediterraneo resta un grande cimitero di disperati”.
Lo dice il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci nelle ore in cui a Lampedusa proseguono le ricerche dei dispersi del naufragio che si è trasformato in una nuova strage di migranti.
“Sono vicino – aggiunge il governatore – al sindaco di Lampedusa, ai suoi concittadini, ai volontari, alle forze dell’ordine, per l’opera incessante svolta notte e giorno su quell’isola nell’accogliere vivi e morti. Ma il peso di questa apocalisse non può essere lasciato ancora solo ai siciliani. Alle chiacchiere e alle lascrime di ipocrisia si facciano seguire scelte coraggiose e risolutive”.